Progettata nel 1956, la scrivania T96 nasce in una precisa occasione. E’ parte della commessa che Enrico Mattei ha affidato a Osvaldo Borsani per l’arredamento del Palazzo ENI di San Donato Milanese. L’originale forma angolare nasce per armonizzarsi e ottimizzare gli spazi all’interno della pianta pentagonale delle stanze. Questa forma, dinamica e avvolgente, corredata da cassettiere girevoli, apre la strada a un nuovo modo di vivere l’ufficio. La scrivania direzionale infatti si spoglia della “rappresentanza” per farsi pratica, operativa e relazionale. I sostegni con tre razze della T96 sono in alluminio pressofuso o in acciaio inossidabile lucido. Il piano in legno di noce o palissandro presenta anche una versione con sottomano in cuoio.